Il X Congresso provinciale, conclusosi questa sera a UniTe, ha sancito il passaggio di consegne tra il già segretario della Funzione Pubblica e Giovanni Timoteo
TERAMO – Con 75 voti a favore, 2 contrari, 5 astensioni e una scheda bianca, il Congresso provinciale della Cgil ha eletto nel ruolo di nuovo segretario generale del sindacato dei lavoratori Pancrazio Cordone, 47 anni, già segretario della Funziona Pubblica.
Attorno al nome di Cordone, che succede a Giovanni Timoteo che ha guidato la Cgil negli ultimi 7 anni, si è registrata la convergenza di tutta l’assemblea generale della Cgil, che si è riunita per due giorni nell’aula magna dell’Università di Teramo, dopo aver svolto sul territorio 155 assemblee (che hanno coinvolto 4.845 lavoratori) e 11 congressi di categoria, anche questi itineranti nei comuni della provincia.
Il documento che è stato alla base del Congresso discussione è stato ‘Il lavoro crea il futuro’, con l’obiettivo di rilanciare il valore del lavoro nell’organizzazione della convivenza sociale ed economica.
Come ha sottolineato anche Giovanni Timoteo nel suo passaggio di consegne, il passaggio tra lui e Cordone “sarà in sicurezza e tranquillità: la Camera del Lavoro di Teramo ha un gruppo dirigente appassionato, giovane e coeso. Sono certo che la proposta che arriverà dai nostri centri regolatori, saprà raccogliere la fiducia di tutta l’assemblea Generale e sono anche certo, che chi sarà eletto saprà interpretare il proprio ruolo fornendo un nuovo impulso e una impronta moderna alla Camera del Lavoro di Teramo, poggiando bene la propria azione sui nostri valori e i nostri principi di libertà, solidarietà uguaglianza e democrazia”.
La proclamazione di Pancrazio Cordone a segretario generale della Cgil di Teramo: